lunedì 21 giugno 2010

In partenza

Sto preparando le valigie! domattina arrivano mamma e nipote e andiamo una settimana a Marciana.

Marciana per me è un posto speciale, ci vado da 30 anni e non smette di avere un fascino particolare.
E' un paesino medioevale, arroccato sulla collina, non ci sono macchine solo gradini e stradine. Ci sono solo 2 bar, due negozi di alimentari, un tabacchi con giornali, la banca, la farmacia, 400 abitanti e tantissimi amici. (almeno 250)
Il silenzio è meraviglioso. La foto mostra la scalinata che porta alla mia minicasa con il padrone del quartiere in bella mostra...
Torno lunedi prossimo!

domenica 20 giugno 2010

Philadelphia - New Jersey

Durante il nostro viaggetto abbiamo sempre avuto un tempo bellissimo, quasi estivo. La sera faceva fresco ma sopportabilissimo con giacca a vento leggera. Come dicevo il maritozzo aveva un appuntamento nel New Jersey e abbiamo deciso di fermarci a Philadelphia

Abbiamo fatto i nostri bei 450 km di autostrade che per noi sono un sogno, 4 corsie più larghe delle nostre, poco traffico anche perchè era domenica e gli autoctoni stanno in casa a farsi il barbecue. Siamo arrivati di pomeriggio e siamo andati a riposare (lui). L'albergo era il peggiore che abbiamo trovato. Un vecchio Best Western ma aveva il garage e visto che a Philadelphia parcheggiare è peggio che a New York abbiamo deciso di fermarci ugualemente.
Tutti gli alberghi che abbiamo trovato erano pulitissimi, reception stragentile, alcuni con le lavatrici a gettone dove abbiamo fatto il bucato e stirato con il ferro messo gentilemente a disposizione. Colazioni megagalattiche e prezzo massimo 110 dollari per la camera. Washington a parte perchè è carissima. Vorrei far fare un giro turistico alla associazione albergatori fiorentina per dimostrare loro che negli altri paesi l'Accoglienza esiste e non ti fanno pagare 150 euri per una cameruccia striminzita ed una colazione inesistente.

Siamo andati a fare un giro ma il tempo era bello, molto vento ma freddo, anzi freddissimo 13 gradi che per noi sono pochini...

Siamo ritornati rapidamente in albergo e la mattina dopo siamo andati all'appuntamento di lavoro. 400 km...
Il cliente di mio marito ci ha offerto il pranzo in un bel ristorante sull'Hudson con vista Manhattan. Pranzo favoloso a base di pesce e mentre i signori parlavano di lavoro strafogandosi di gamberetti fritti io ho fatto le foto.
 

giovedì 17 giugno 2010

Usa

Non ho molta voglia di scrivere, il tempo mi irrita.  Non potrebbe piovere solo di notte?
Riprendo il resoconto del viaggio negli Usa che ormai sta diventando solo un bel ricordo. Ieri con l'amato bene abbiamo deciso che l'anno prossimo si fa un bel giro nel Midwest.

Abbiamo noleggiato un SUV che a me inizialmente è parso una specie di camion tanto era grosso, poi mi sono resa conto che confronto a quelli che giravano il nostro era piccino... Dopo Vasington siamo andati ad Annapolis, che è veramente graziosa. Abbiamo girellato qua e là spiagge comprese.
 
e poi siamo andati a visitare l'Accademia Navale.

 E' enorme! Si entra mostrando il passaporto e passando un metal detector ma tutta la sicurezza finisce lì. Si può fare il tour guidato oppure si può passeggiare tranquillamente godendosi la baia. Noi abbiamo passeggiato e visitato il museo e fatto acquisti, indovinate cosa?

Noi abbiamo praticamente una collezione di cappellini, il giovane virgulto è "leggermente" pelato...


ed ha la carnagione chiarissima, bastano due raggi di sole e diventa color aragosta che non si intona molto con gli occhi blu. Nonstante sappia benissimo di aver bisogno del cappellino se lo dimentica regolarmente e ne compriamo almeno 2 per ogni viaggio/vacanza/ fine-settimana in giro. Due perchè uno viene regolarmente perso ed io vengo regolarmente accusata di averlo buttato.
 Un appuntamento di lavoro nel New Jersey ci ha costretto ad una deviazione e siamo partiti domenica per Philadelphia ma questo è un altro post.

mercoledì 16 giugno 2010

Oggi mi sono svegliata con la netta sensazione di essermi persa l'estate. Ha piovuto tutta notte e mi sono svegliata con la cucina allagata. Il cagnetto o cagnaccio aveva inoltre zampettato per tutto il tinello e ravanato nella spazzatura/rusco/rumenta in cerca di cibo. Non ho avuto nemmeno la forza di sgridarlo.
 La cena di ieri è andata malissimo, dovevamo essere in 6 e l'ho appreso alle 18.45 quando avevo già finito di apparecchiare, tirare la sfoglia, preparare il sugo, preparare il dolce, stavo giusto preparando gli scrigni.
Il dolce non è venuto benissimo, la gelatina di fragole ha finito di solidificarsi stanotte nonostante abbia pesato TUTTO. Prego la mia amichetta d'infanzia di inviarmi per il mail i suoi numeri di telefono che sabato provo a rifarlo. La mia amichetta non mi replichi che me li ha già mandati 3 volte ma io ho perso 4 telefonini meanwhile..
Comunque in 3 ci siamo abbuffati di Tagliatelle al pesto di noci, pinoli e funghi secchi, bresaola, gli scrigni di Ale e la torta che ho servito contornata di salsa di fragole. (la gelatina che non si era rappresa).
Vado dal parrucchiere così forse smette di piovere.

sabato 12 giugno 2010

Aiutino per cena

Martedi sera saremo in 6 a cena che deve essere breve perchè:
- quasi tutti a dieta
- troppo caldo
- dopo dobbiamo discutere.


Sono mesi che devono venire e gli avevo promesso le tagliatelle. Le farò ma mi rifiuto di fare il ragù (6 ore di fornello acceso) e le condirò con un sughetto a crudo. Poi che faccio?

venerdì 11 giugno 2010

Musei

Bisogna ammettere una cosa: gli americani i musei li sanno fare. Hanno 3 cocci in croce tutti non più vecchi di 400 anni e riescono ad allestire cose magnifiche. Siamo stati al Museo di Storia Americana - Sono 3 piani enormi, con una collezione di varie cose tra cui la cucina di Julia Child che io ho fotografato, anche male, per due mie amiche
Metà del terzo piano era dedicata ad una mostra sulla  Star-Spangled Banner, ve lo immaginate da noi una mostra sul nostro tricolore?
Siamo stati anche al Museo di Storia Naturale che chi ha figli ed ha visto "Una notte al museo" si fa una bella risata appena entrato... (scemo scemo gomma gomma)


ed al Museo dei Nativi Americani

Tutti i musei ha una caffetteria dove si mangia decentemente, è tutto pulitissimo proprio come Palazzo Pitti, dove quando ci porti qualche straniero speri che si distragga con i quadri perché per terra c'è di tutto.
Vedere una città che hai visto nei film, dove sono stati ambientati molti gialli è buffo. Ti aspetti che sbuchino quelli della CIA o dell'FBI a fermare/arrestare qualcuno. 
A Washington è tutto pulito ed ordinato, i prati sembrano pettinati e non solo quelli accanto ai musei o ai monumenti più importanti. .  I giardini poi sono stupendi!
E gli scoiattoli ti vengo vicini a chiedere da mangiare.

Dopo 4 giorni l'impressione che mi è rimasta è che Washington sia un po' finta. Una città molto bella, da far vedere ai turisti ed a chi viene dalla provincia.

martedì 8 giugno 2010

Invecchio male?

Ieri pomeriggio sono andata in centro in autobus. Una ragazza sudamericana, probabilmente una badante, mi ha offerto il posto a sedere con insistenza. Ho rifiutato gentilmente ma l'avrei strangolata!
Scesa dal bus ho cercato uno specchio nelle vetrine e quando l'ho trovato mi sono guardata attentamente cercando di vedermi come mi vedono gli altri.  Non ho tante rughe, anzi le mie coetanee mi chiedono che crema uso, sono pienotta ma ancora nelle taglie standard (46 abbondante), non mi vesto da Zia, ho solo i capelli bianchi.
La foto che ho pubblicato nel profilo è l'unica che sento corrispondermi, ma quella ragazza mi ha fatto pensare.
Il cinquantesimo compleanno si avvicina e nell'ultimo periodo tutte le mie amiche lo stanno festeggiando.
Ci si ritrova quindi tutte più o meno della stessa età e non viste ci si guarda a vicenda, anzi ci si scruta.
C'è quella che non si rassegna al tempo che passa e si strizza nei vestiti modaioli della figlia o comprati in negozi per adolescenti, che addosso a lei sono ridicoli per non dire pietosi.
C'è la bellona che è diventata una bella donna ma il ritocco si nota sempre, forse non ha scelto il filler adatto.
C'è quella che si è completamente lasciata andare, è ingrassata 20 kg e dispensa consigli sull'educazione dei figli e sulla gestione del marito. I figli degli altri, perchè i suoi sono vandali, ignoranti come capre e profondamente maleducati. I mariti delle altre perchè il suo ha pensato bene di lasciare una sciatta rompipalle.
Quella poi che ha passato tutti i fine settimana al mare a cuocersi al sole, d'inverno va alle Lampados e ha una pelle che sembra cuoio, rigorosamente ingrassato dalla cremina da 300 euri che le ha rifilato la commessa della profumeria più IN della città e ti domandi come mai non ha ancora il melanoma.
Io non mi sono mai vista bella, da bambina forse si ma crescendo mi sono guastata. I miei amori cercavano di smentirlo ma ho sempre risposto che l'amore acceca.
Invecchiando Crescendo ho imparato a piacermi ed ad accettarmi per quella che sono, troppo pigra per la palestra ed il candore del capello l'ha avuta vinta sul parrucchiere.
Il mio compleanno non lo festeggerò qui a Firenze ma all'Elba, con gli amici che vedo solo d'estate e da 30 anni, mangeremo la pizza sul molo di Patresi, struccate, con un costume ormai un po' stinto guardando al tramonto Corsica e Capraia. Venghino signori venghino. C'è posto!

lunedì 7 giugno 2010

Dopo la visita al Tempio, abbiamo fatto come tutti i bravi turisti e abbiamo preso il bus scoperto con biglietto valido per due giorni alla folle somma di 30 usd a testa. Siamo partiti dalla Union Station

 e siamo andati dritti dritti a vedere Capito Hill. Abbiamo fatto la fila con centinaia di scolaresche in gita ma ne è valsa la pena. La visita è guidata e con il biglietto puoi anche vedere una seduta del Senato.

Noi ci siamo andati di corsa, vergognadoci di non essere mai andati a vedere il parlamento. Ovviamente il marito in un attacco di campanilismo non si è potuto esentare dal scattare questa foto.

La Nancy però non l'abbiamo vista...
Abbiamo proseguito il giro nel bus turistico, ovviamente al piano di sopra che è scoperto rimendiando un'ustione alla pelata (lui) un'abbronzatura da muratore (io).
Stanchi ma felici siamo andati a cena al Ping Pong Dim Sum. Lo so non è proprio tipico di Washington ma io adoro gli involtini cinesi e questo ristorante era sicuramente più pulito ed accogliente di qualsiasi ristorante cinese in Italia.