martedì 8 giugno 2010

Invecchio male?

Ieri pomeriggio sono andata in centro in autobus. Una ragazza sudamericana, probabilmente una badante, mi ha offerto il posto a sedere con insistenza. Ho rifiutato gentilmente ma l'avrei strangolata!
Scesa dal bus ho cercato uno specchio nelle vetrine e quando l'ho trovato mi sono guardata attentamente cercando di vedermi come mi vedono gli altri.  Non ho tante rughe, anzi le mie coetanee mi chiedono che crema uso, sono pienotta ma ancora nelle taglie standard (46 abbondante), non mi vesto da Zia, ho solo i capelli bianchi.
La foto che ho pubblicato nel profilo è l'unica che sento corrispondermi, ma quella ragazza mi ha fatto pensare.
Il cinquantesimo compleanno si avvicina e nell'ultimo periodo tutte le mie amiche lo stanno festeggiando.
Ci si ritrova quindi tutte più o meno della stessa età e non viste ci si guarda a vicenda, anzi ci si scruta.
C'è quella che non si rassegna al tempo che passa e si strizza nei vestiti modaioli della figlia o comprati in negozi per adolescenti, che addosso a lei sono ridicoli per non dire pietosi.
C'è la bellona che è diventata una bella donna ma il ritocco si nota sempre, forse non ha scelto il filler adatto.
C'è quella che si è completamente lasciata andare, è ingrassata 20 kg e dispensa consigli sull'educazione dei figli e sulla gestione del marito. I figli degli altri, perchè i suoi sono vandali, ignoranti come capre e profondamente maleducati. I mariti delle altre perchè il suo ha pensato bene di lasciare una sciatta rompipalle.
Quella poi che ha passato tutti i fine settimana al mare a cuocersi al sole, d'inverno va alle Lampados e ha una pelle che sembra cuoio, rigorosamente ingrassato dalla cremina da 300 euri che le ha rifilato la commessa della profumeria più IN della città e ti domandi come mai non ha ancora il melanoma.
Io non mi sono mai vista bella, da bambina forse si ma crescendo mi sono guastata. I miei amori cercavano di smentirlo ma ho sempre risposto che l'amore acceca.
Invecchiando Crescendo ho imparato a piacermi ed ad accettarmi per quella che sono, troppo pigra per la palestra ed il candore del capello l'ha avuta vinta sul parrucchiere.
Il mio compleanno non lo festeggerò qui a Firenze ma all'Elba, con gli amici che vedo solo d'estate e da 30 anni, mangeremo la pizza sul molo di Patresi, struccate, con un costume ormai un po' stinto guardando al tramonto Corsica e Capraia. Venghino signori venghino. C'è posto!

6 commenti:

  1. piacersi e accettarsi è un grande traguardo! ma quanto ti capisco per la palestra!!! per ora resisto al capello bianco e lo tingo !! ma i capelli bianchi mi piacciono tantissimo e prima o poi li lascerò naturali anch'io...
    il tempo inersorabile passa e a me sembra sempre di essere la stessa di 30 anni fa...perlomeno inside!!! e invece no: anche lì la vita ha plasmato, modificato, forse migliorato o forse no...
    l'idea per il tuo compleanno poi la trovo semplicemente sublime!!! luogo di poesia e panorama mozzafiato, la pizza è un classico che non delude mai, struccate e costume stinto :troppo avanti!!!
    un abbraccio

    RispondiElimina
  2. Tra piacersi ed accettarsi c'è un mare... Diciamo che mi accetto e che mi stimo e mi pare più che sufficiente altrimenti poi si diventa troppo egocentriche;-) Facendo gli auguri ieri ad un'altra coetanea ci siamo dette che ci potremmo anche far rivoltare, come un cappottino. Belle come a 20 anni e sagge (?!?) come ora
    Ti avverto che il passaggio tra tinto e bianco è traumatico. Io ho i capelli ricci e quando ho deciso il cambiamento ho tagliato la treccia e passato 6 ore a decolorare il tinto. Il parrucchiere mi diceva, speriamo che tu non esca verde.. Sono uscita bionda platino e mio marito non mi ha riconosciuto.

    bacioni anche a te

    RispondiElimina
  3. sei stata una bella ragazza intelligente, spiritosa, piacevole e brillante, sei una bella signora. con le stesse qualità e una verve mai sopita....... ci siamo conosciute abbastanza da poter essere sincere trta noi. A me sei sempre piaciuta! E pensa che per "colpa tua" uso ancora "Opium"!!!!!
    Un abbraccio
    Dani

    RispondiElimina
  4. Questa di "Opium" non me la ricordo! Comunque mi fa proprio piacere. Io ora uso Caleche (rimasta con gusti costosi). Il bello di questa età è anche ricordare di avere avuto ed avere ancora amiche come Dani. Ritrovarsi dopo 30 anni esatti e non essere cambiate di una virgola.

    RispondiElimina
  5. Ma per piacere Silviaaaaaa! Se dovessi scegliere a chi assomigliare tra 15 anni saresti sicuramente tu: non quelle stiracchiate, non quelle sciatte, non quelle - Dio me ne scampi e liberi - che non si sono accorte che il tempo è passato (...ma i loro fianchi si!).
    Fammi un piacere, anzi: se ti accorgessi mai che mi sto incanalando (ora che giungono gli anni cruciali!) in un percorso "periglioso", avvertimi! Così poi ci pettineremo a vicenda i cernecchi grigi! :-)
    Un bacione,

    Vale

    RispondiElimina
  6. Post che arriva dritto dritto all'intimo. A 46 non dimostrati anni, in taglia 38 che comincia ad andare strettina, e la gonna appena sopra il ginocchio ehm no, scoperta dell'altro ieri, fatalmente ci si si interroga sul modello a cui ci si avvicinerà prima o poi. Anche non volendo. Non ce ne sono poi così tanti, gli schemi di reazione umana sono più o meno sempre quelli. Oscillo fra il pessimismo di dichiararmi sciatta e la voglia più profonda che mi farebbe avvicinare alla pizza con vista mare. Aspirerei un po' al reparto adolescenti (sono piccina anche se non filiforme), ma non c'ho voglia di impormi un autocontrollo costante per un paio di jeans slim che nemmeno mi piacciono e una palestra che detesto. Forse il punto è che una pizza vista mare contiene un sacco di cose che mantengono giovani: un bel rifugio sulle colline elbane, il tempo per goderselo e il modo di condividerlo, magari di farsi qualche ora di escursioni tutti i giorni (che sogno!), una bottiglia di certo profumo sul ripiano del bagno... cose scelte, non troppe, senza ostentazione, ma di peso. Questo mantiene giovani e sereni abbastanza da accettare l'altra metà della vita senza niente trucco. Non tutti ce l'hanno, lì sta il punto, forse.
    Ma su una cosa mi sento in una botte di ferro: malgrado le suppliche del parrucchiere mai tinto i capelli. Il fatto è che non sono per le soluzioni provvisorie!

    RispondiElimina