giovedì 16 settembre 2010

Biscotti

Sono un po' acida stamani. Diciamo pure che potrei pulire senza detersivi ed otterrei un effetto sbiancante.
Ieri sera ho fatto i biscotti. Sono tornata apposta per fare i biscotti. Faccio sempre gli stessi biscotti.  Ho provato varie ricette ma questi sono sempre stati i più gettonati. L'unica modifica che faccio è che invece di usare 50 gr di panna uso 50 gr di latte e metto meno zucchero. Non li ho mai fatti con il buchetto all'interno ma semplicemente rotondi. Sono ottimi da pucciare nel latte e meglio di quelli che la Mulino Bianco si fa profumatamente pagare. Però NON sono piaciuti e sapete perchè? Perchè li ho fatti QUADRATI!!

Ieri sera non trovavo l'apposito utensile per farli rotondi ma ho rinvenuto nel cassetto trovato queste.

A Bologna si chiamano "spronelle" anche se la spronella vera e propria ha la rotella dentata. Quella di sinistra si usa per i tortellini. Viene un quadratino perfetto 4 x 4. Per i biscotti non andava bene perchè nel girare si trascinava la pasta allora ho usato l'altra che mia Zia Bruna mi ha regalato per Natale. Le rotelle si possono spostare e si ottengono strisce della dimensione desiderata e sono perfette per i tortelloni ed i biscotti.

Non so per quale legge della chimica o della fisica la forma del biscotto influisca sul suo sapore.
So per certo che ora finisce il chilo di biscotti quadrati ed i prossimi se li compra da solo...

4 commenti:

  1. pure da me.
    una delle peggiori figure che mi ha fatto fare mia figlia è stata di fronte ad una torta portata ad una cena da amici, dove lei ha dato sfogo ad appetiti insospettabili. Tutti a guardarmi, come se non cucinassi mai per la famiglia- e alla fine ho pure dovuto frenare la padrona di casa col doggy bag. Al mattino dopo, per colazione aveva già la stessa identica torta, fumante, sul tavolo. Niente, neanche una briciola.
    "e perchè non la mangi? cos'ha di diverso, da quella di ieri?"
    "E' quadrata".
    Quand'è che vieni a trovarmi, che ci consoliamo un po'? :-)))
    ciao
    ale

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  2. ben tornata carissima!non capisco come una forma possa modificare il gusto...di un dolce poi! ma io non faccio testo ,io, i dolci li mangio tondi, quadrati, triangolari...non è una questione...geometrica è la sostanza che conta , quindi direi più ...questione filosofica! qui c'è da aprire un dibattito :-)
    un abbraccio grande

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  3. care, non credo sia proprio una questione filosofica ma di banalissima abitudine o peggio una questione di sinapsi.
    Io non amo i dolci, ma sono in grado di finire un prosciutto ed anche senza pane.

    @ale quando hai il banchetto per 50? settimana prox sono sola...

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  4. Mah...filosofia? Geometria?

    Per me è solo ingratitudine!!!

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