mercoledì 15 settembre 2010

Di ritorno

Sono tornata definitivamente a casa, con la morte nel cuore. Settembre è un mese fantastico. Il maestrale ha pulito tutto ed è diventato anche freschino ma le giornate erano spettacolose. L'autunno si sta preparando ad arrivare


Il maritozzo ha ripreso il lavoro con problemi e mi ha detto venerdi scorso che non aveva più biscotti. Io da brava mogliettina ho chiuso casa e son ripartita sabato con biglietto residente (20,18 euro). Mi ha aiutata Giorgino, un amico che di professione fa il sommozzatore ma è un artista. Ha creato una galleria d'arte sottomarina, che io ho visto solo dal pelo dell'acqua e che mi fa venire la voglia di vincere la paura dell'immersione.

Mentre guidavo verso casa, ho fatto un microbilancio di questa estate. Ho letto parecchio ma nulla di degno di essere recensito, anzi forse ho letto più spazzatura che letteratura.
Ho chiaccherato parecchio con Doriana pelando frutta e quest'anno abbiamo creato insieme una nuova confettura che venderà il prossimo anno: "Pere e Senape" con i semi di senape non con l'essenza.
Ho cucito per la mia casina un copriletto, una tovaglia e per me un vestito che ha bisogno di un orlo ma ormai è troppo freddo per il lino quindi l'orlo è stato rimandato.
 Ho anche dormito poco perchè proprio davanti alla mia porta c'è un ritrovo di rondini che alla mattina si raccontano tutta la giornata.
Sono stata poco al mare in agosto. Il giovane ha la carnagione da rosso, ma rifiuta tassativamente ogni crema protettiva e poi in agosto c'è troppa gente. E' venuto anche il mio fratellino con la famigliola e abbiamo passato pomeriggi a giocare a Burraco. Io con Federico e Spiros con Eleonora. Hanno piu c... che anima e ci hanno fatto neri.

Ora sto pensando seriamente di tornare a Marciana a metà ottobre ma devo trovare una scusa buona perchè l'amato bene non gradisce molto stare solo...

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